Per 4 persone
4 filetti di pesce (scorfano, gallinella, branzino orata…ecc)
1,5 kg di cozze
½ kg di vongole veraci
4 canocchie
12 pomodori ciliegini
2 spicchi di aglio
4 rametti di prezzemolo
1/2 bicchiere di olio
Mettere in una casseruola coperta le cozze e farle aprire a fiamma viva. Eliminare il guscio e raccogliere l’acqua filtrandola dalle impurità o lasciandola decantare. Pulite le canocchie tagliando le punte laterali del carapace in modo da eliminare le parti pungenti.
Mettere in un tegame largo metà dell’olio, unire i ciliegini tagliati in 4, gli spicchi d’aglio schiacciati con la camicia l’acqua delle cozze e le vongole nel loro guscio.
Coprire il tegame e lasciar bollire fino a quando le vongole si saranno aperte. A questo punto aggiungere i filetti di pesce, le canocchie, le cozze sgusciate e il prezzemolo sminuzzato grossolanamente. Ricoprire il tegame, abbassare la fiamma il più possibile e lasciare sobbollire fino a cottura dei filetti.
Mettere in ciascun piatto una fetta di pane abbrustolito e (se piace sfregato d’aglio), versandoci sopra la zuppa. Pepate e versate un filo di olio.
Si tratta di una variante della “vera acquapazza” che si fa usando l’acqua di mare e non quella delle cozze e cucinando pesci interi anche di buone dimensioni.
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